domenica 25 maggio 2008

Domenica full-immersion

Ciao a tutti...
In versione flash sono venuta a fare una chiacchierata sul mio caro light-on.
Devo studiare un sacco...(fes) per i bresciani...
Il bello è che non ho fatto altro oggi. Waw, una domenica fantastica oserei dire...Ovviamente parlo in modo retorico.
Il cielo è monocolore, sola in casa, pioggerella fine che va e viene, mal di stomaco.
Meglio di così non potrebbe andare.
Il mio moroso è al cinema con gli amici. Fa bene, fa davvero bene. Lo invidio. Invidio anche mia sorella e il suo moroso. Sono andati in Irlanda per una settimana...
Un periodo così questo...Super scazzante...Eppure mancano 2 settimane alla fine della scuola...Non ci credo...
Domani super-ultra-mega-iper interrogazione...siamo in 3; 15 minuti a testa, con la sedia davanti alla cattedra. Simulazione di colloquio d'esame. Diritto e Scienze delle Finanze. Tutto il progamma di entrambe le materie.
Sono a metà del programma di diritto...E sono le 17.30 del pomeriggio.
Finanza l'ho fatta venerdì, un po' sabato pomeriggio e stamattina (ditelo che non sono normale...)
Ma una 18enne si alza la domenica mattina per andare a messa alle 8.30 e poi venire a casa, ubriacarsi di caffè e mettersi sui libri?
boh...Io comunque lo faccio...E per questo devo ringraziare il mio senso del dovere...
Anche se non so fino a che punto mi serivirà...Si sa che (e ormai, in quinta, l'ho capito anche io) il voto dell'interrogazione dipende da un sacco di fattori: oltre alla propria perparazione, influiscono anche l'umore del profe, il proprio stato ansioso, la classe stessa...e oserei aggiungere anche la temperatura atmosferica...Come quando si prepara il pane ^^!
Ho capito anche che il voto conta relativamente...Quello che conta è la consapevolezza delle proprie capacità, la consapevolezza di valere indipendentemente dal giudizio di un profe che è comunque una decisione soggettiva...Conta anche la propria coscienza pulita, l'onestà con se stessi e con gli altri...E poi conta la capacità di andare avanti anche se il risultato non è quello che avevamo previsto...Bisogna saper alzare le spalle e dirsi "beh, io ce l'ho messa tutta...Ho dato il massimo".
Peccato che sono tutte belle parole...Non sono la tipa che riesce a dirsi queste cose...Ma comunque sappiate che lo sforzo c'è, perchè so che facendo così si vive davvero meglio.

Alcune volte vorrei davvero riuscire a fregarmene di tutto...(ecco, passo da un eccesso all'altro...La solita estremista: me lo dico da sola...ahi ahi ahi...-_-')
No, comunque...Vorrei farmi scivolare tutto addosso, le brutte cose intendo...E poi, il concetto di "brutta cosa"..Nulla di più relativo e discutibile...
Mi spiego: è logico che, per me, in questo momento la brutta cosa potrebbe essere un brutto voto.
Ma per quanto ancora ragionerò così...? Poco, mi auguro. Per ora non posso farne a meno.
Poi il mio metro di misura cambierà, lo so.

Mi chiedo come mai ho deciso di non vedere il mio ragazzo questa sera...
"Perchè devo studiare e andare a nanna presto" gli ho detto. E' vero. Si, è così.
Però soffro. Non lo posso negare.
Non dico di uscire e andare chissà dove. Mi accontenterei anche solo di un suo abbraccio. Di stare abbracciata a lui sul divano, a guardare la tv, con la mia mamam seduta poco distante...
Ma come faccio a dirglielo? Non posso...Non posso farlo perchè non riesco a disobbedire a me stessa. Non riesco a contraddirmi, a venire meno ai miei doveri.
Non posso dire di aver finito di studiare. Ma nemmeno di non essere a buon punto. Insomma...

Il mal di stomaco aumenta...Mi sono presa una pastiglia, ma sembra non funzionare.
C'è un silenzio tombale.
Ehiii...Una brava ragazza c'èee!!! Sta scrivendo al pc, allora non è poi così brava...Scrive invece di studiare...Però lo ha fatto...Heiiii...sono quiii!!! Qualcuno mi senteee?? Sono qui...
Sono inghiottita in questo silenzio. In questa atmosfera grigia e inespressiva che sembra trattenere il fiato. Mi muovo in questo spazio di suspance, che odio. Voglio arrivare a domani. Voglio vedere come andrà. In tutti i sensi. I minuti passano...
Sono qui, mi sentite? Il mio urlo muto s'infrange contro i muri di questa casa disabitata. Sembrano attutire tutto. Amore, mi senti? Chissà cosa fai...
Ci siamo sentiti al telefono, ma non mi basta...Io ti voglio! Qui! Adesso! Vieni...Abbracciami...Io triste...Amore...Coccoleeee!!!
Quanto sono scema!

Ora ritorno a studiare...Già, scema! Scema! Scema!
"Hai già perso troppo tempo...Vai a studiare!" (coscienza)
"Siiii....Ubbidisco padronaaaa...." (vany)

Un saluto...
Vostra Vanessa.

P.s. vi farò sapere come è andata l'interrogazione...se vi interessa ovviamente...
(...immagino di no, ma io ve lo dico lo stesso ^^) ...simpa eh?

2 commenti:

  1. Dai Vane che sei una ragazza stupenda :* il tuo senso del dovere è strepitoso, forza e coraggio, io sono con te :)

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  2. Sei troppo gentile...
    Ti ringrazio...
    Un bacio alla mia lettrice fedelissima :)

    Vany

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