lunedì 25 agosto 2008

V per Vendemmia...

Ciao a tutti!
Sono finalmente a casa mia, nella mia cameretta...Sono stanchissima. Ho appena vissuto un'esperienza bellissima...La VENDEMMIA!!!
Stamattina io e il mio papi ci siamo svegliati alle 5.30
si si, avete capito bene, 5.30 !!
Alle 6 ci siamo trovati con il Pianton, un mio caro amico di scuola e alle 6.30 siamo arrivati a destinazione. Un vigneto della Franciacorta.
Beh, alle 7 abbiamo iniziato. Praticamente tutto il giorno a tagliare grappoli d'uva. Ragazzi, non vi dico il mal di spalle e di collo che mi ritrovo a sera...E chissà domani!

Seppur molto stancante, credo che vendemmiare sia magnifico...Cioè, è bella l'idea...Io non bevo il vino, non mi piace...Ma toccare con mano un grappolo d'uva, sentirne il peso, vederne gli acini dorati, perle di dolcezza, biglie opache baciate dal sole...

L'unica cosa che vorrei migliorare è il clima tra i lavoratori...
Due romene, due pakistani, due bulgari, io e Pianton, mio papà e un suo amico e qualche altro ragazzo...
Beh...E se qualcuno cantasse? Sarebbe meglio per tutti...

Non lo so...Bisognerebbe allietare la giornata in qualche modo...La giornata è lunga...abbiamo lavorato fino a mezzogiorno. Abbiamo mangiato al sacco e poi iniziato di nuovo alle 13.
Le 17.30 sembravano non arrivare mai...

Io mi immaginavo una cosa totalmente diversa...Quando pensavo alla VENDEMMIA io pensavo ad una FESTA DELL'UVA...Con lavoratori, certo, ma anche musiche, danze, donne con lunghe gonne colorate, ceste di vimini, cembali e tamburelli, fette d'anguria dolci come sorrisi, bambini che si rincorrono, anziani che chiacchierano...

Boh...Forse sono sempre la solita sognatrice...In ogni caso, bella o non bella, andrò anche domani...In fondo è anche un "passatempo retribuito" e siccome sono in vacanza...

Ed è anche un ottimo modo per chiacchierare un po' con il mio paparino, il mio compagno di filare...Ho dovuto anche svelargli la facoltà che ho deciso di frequentare...
Psss...Ma a voi l'ho confidata? boh, non ricordo...vany is very absend-minded!

Caspita, sono ancora tutta lurida...E quando dico lurida intendo davvero lurida...Nel vero senso della parola...
Ora, dopo tre meritatissime fette d'anguria, a rifocillamento avvenuto, posso finalmente docciarmi, nell'attesa del mio Amore!!! Non vedo l'ora di vederti!!! ps. mi fai massaggino al collo?

Vi saluto amici...
Alla prossima!!!


...ma quant'è bella l'uva folgarinaaaa!!! (^ ^)

Lavora!! ( 'o' )

Si, va bene... (-_-') sob

lunedì 18 agosto 2008

La chiave

Un capomastro lavorava da molti anni alle dipendenze di una grossa società edile.
Un giorno ricevette l'ordine di costruire una villa esemplare secondo un progetto a suo piacere.
Poteva costruirla nel posto che più gradiva e non badare alle spese. I lavori cominciarono ben presto. Ma approfittando di questa cieca fiducia, il capomastro pensò di usare materiali scadenti, di assumere operai poco competenti a stipendio più basso, e di intascare così la somma risparmiata.
Quando la villa fu terminata, durante una festicciola, il capomastro consegnò al Presidente della società la chiave d'entrata.
Il Presidente gliela restituì sorridendo e disse stringendogli la mano: "Questa villa è il nostro regalo per lei in segno di stima e di riconoscenza".

Questi tuoi giorni sono i mattoni della tua casa futura...

mercoledì 13 agosto 2008

Tanto Country, poco Club...

Eccomi finalmente, sono tornata dai monti e anche da Roma!

Già, tre giorni nella Città Eterna...


Tre giorni magnifici, una pseudo-vacanza della maturità, meritata direi...

Il giorno della partenza stavo componendo un post a più riprese, intitolato MY ROOM TERMINAL per la quantità di bagagli depositati in camera mia...partenze e arrivi...

ma mia sorella ha inavvertitamente spento il pc, così il post si è perso...

Ma non importa, tanto ho più cose da raccontare ora che prima di partire...

Sempre noi, i compagneros...Il mio Amore ed io e mia sorella Ila con il suo moroso.

Beh, come dicevo sono stati giorni stupendi, una vacanza all’insegna della tendenza tipica di quest’anno...Il mordi e fuggi.

Mi sono detta: Vany, comincia a respirare quel profumo del viaggio, sentiti addosso quell’essenza di 'on the road' che ti fa stare proprio bene, con cui ti senti viva...

Proprio nel momento in cui, un primo imprevisto ha messo a dura prova il nostro spirito d’avventura e la nostra organizzazione...

Abbiamo perso l’aereo...

/ musichetta dal tono calante...pua pua pua pua puaaaaaaaaa... -_-'

Cazzo!

Non è possibile, ho pensato. Con la mente sono già a Roma ed invece mi ritrovo immobile, in mezzo a gente urlante, bagagli, parole...Aeroporto di Orio. Io guardo nel vuoto, dicendomi...Ma come? nel mentre, i miei compagni di viaggio che cercano di fare il possibile con la fiscalità di un’impiegata della Ryanair che, guardandoci con sufficienza, non ne vuole sapere delle nostre parole...

Nel fare la prenotazione on-line, non abbiamo stampato la carta d'imbarco che ci avrebbe consentito di arrivare anche all'ultimo minuto.


vabbè, ora che lo sappiamo, per la prossima volta non sbaglieremo più, certamente!

Dopo un'oretta e una colazione, ci ritroviamo sul treno diretti per Milano Centrale. Da lì, con un Eurostar siamo arrivati a Roma.


Non è stato male...di questa vacanza non scorderò nulla, nemmeno l’impiegata stronza della Ryanair...E poi l’Italia è bella anche in treno...

Alle 18 circa del pomeriggio arriviamo a destinazione. Un campeggio a Ostia Lido, dotato di due piscine, disco, ristorante-pizzeria...Non male davvero, anche nei prezzi...

E dal mare dista solo cinque minuti in pullman, navette gratuite del campeggio.


Ma la cosa più dolce è stato sicuramente dormire con il mio Amore...Ditemi, cosa c’è di più bello di dormire con la persona che ami?!

Stretti stretti (c’era l’aria condizionata nel bungalow), abbracciati, senza mai staccarci...Io tra le sue braccia e lui tra le mie...La mia testa sul suo petto che mi faceva da cuscino...Le sue carezze, i suoi baci...Anche durante la notte...

E’ troppo meraviglioso...

E poi...Il mare...Ragazzi, è proprio la mia vita...Amo il campeggio, adoro il mare...Di quelle onde! La sabbia, il sole...è troppo bello diventare un tutt’uno con questi elementi, che sono sempre lì, che stanno lì...E che con lo stesso movimento, danza, energia, rimarranno lì, anche alla tua partenza...

...l’onda e la risacca, il granello di sabbia...

...Il vento e l’aria salmastra...

Peccato che è durata poco...

Per il viaggio di ritorno abbiamo sfruttato il biglietto aereo che avevamo comprato...E anche riprendere l’aereo è stata per me un’emozione unica.

Il giorno del ritorno abbiamo chiuso questa esperienza con una spaghettata e una partita a biliardo...La prima volta che giocavo in vita mia...hi hi hi...c’è sempre una prima volta!

E ora si progetta per il ferragosto...


Un saluto...

Vanessa