martedì 9 settembre 2008

Domenica Fantasy

Ecco...Finalmente riesco a trovare qualche minuto per raccontare cosa ho fatto di bello domenica.
Il mio Amore ed io, in compagnia di mia sorella e del suo ragazzo, siamo stati ad HOBBITON.
Una manifestazione fantasy organizzata dal comune di Bassano del Grappa.
Non amo molto questo genere...Non ho mai letto Harry Potter nè visto il film. Non sono riuscita nemmeno a seguire 10 minuti de Il Signore degli Anelli senza abbioccarmi...
Ma diciamo che ho apprezzato.
Già...Inizialmente mi sentivo un po' fuori dal mondo: c'erano ragazze dai capelli chilometrici, corvini o rossi, non aveva importanza. Le carnagioni diafane...Qualche ragazza con le lentiggini, visi strani... I vestiti lunghi...I ragazzi erano vestiti con armature medioevali, stivali di cuoio, cinturoni.
Sembrava di essere in un altro mondo. Soprattutto a me, perchè non riconoscevo i personaggi del film e mi sembrava tutto così strano.
Alcune ragazze si erano dipinte il viso con colori vivaci. Sulla testa portavano una ghirlanda di fiori. Erano le fate, le ninfe.
Tantissime bancarelle proponevano cose mai viste alle fiere dove ero stata...Molti accessori di cuoio, borse e borselli, fermagli, anelli e amuleti, gnomi che sorridono, che fanno l'occhiolino, che attendono seduti su una foglia che qualcuno li compri.
C'erano anche spade e miniature, abiti del tempo...
Il mio Amore e il ragazzo di mia sorella stravedono per queste cose...
Sono amanti della storia e del fantasy, anche in letteratura. Giocano a Dungeons & Dragons (abbreviato come D&D), un gioco di ruolo ambientato in un mondo fantastico e ovviamente non possono non apprezzare i successi avuti dal Signore degli Anelli.

Ma non sono così infuoiati come le persone che ho visto lì: alcuni ragazzi erano davvero troppo troppo esaltati...Avrei voluto avvicinarmi, quando il tizio biondo sfoderava le spade orgogliosamente e dirgli: "ehy, ma guarda che siamo nel 2008...E' molto bello quello che fai...però c'è anche altro nella vita".
Invasato come era, alle mie parole avrebbe sfoderato la spada, si sarebbe scagliato su di me gridando "ereticaaaa!" e mi avrebbe spaccato il cranio in due parti come un melone maturo.

Quando raggiunge questi eccessi, una passione non mi piace più.

Ma ero contenta di essere lì. Adoro essere immersa in una realtà nuova, un mondo a me sconosciuto. E cercare di capirne il senso, cercare di scovarne la magia, la particolarità. Partecipando a questa manifestazione ho, come dire, provveduto ad arricchirmi colmando la curiosità che nutrivo verso il Fantasy.
Questo mondo mi affascina, malgrado non ne capisca molto.
Il mio Amore è un vero patito. Legge molti libri fantasy, la libreria della sua camera ne è piena.

Se devo usare la fantasia, e molto spesso lo faccio, posso farlo anche nelle cose più ovvie e apparentemente prive di un possibile lato magico. Mi perdo a pensare a vite nascoste che al chiaro di luna abitano l'orto dietro casa mia, mi diverto ad immaginare cosa pensa la gente che aspetta alla fermata di un bus, immagino fiabe diverse stravolgendo quelle dell'infanzia, le intingo un po' nel presente, le unisco ai miei pensieri, a rimembranze lontane, ad immagini, un arcobaleno, un tramonto, un bacio, un profumo, un sogno, un tocco, uno sguardo, una melodia...

Infondo basta così poco per sognare e per usare la fantasia...

E forse le antiche favole della tenerà età non sono altro che semi gettati nella nostra mente, per educarci ed abituarci ad andare oltre la realtà, per farci comprendere che non esiste il solo nostro piccolo mondo. Ma tanti altri, tanti quanti sono i cuori delle persone che ci circondano.

Basta ascoltare la magia del suono di una cornamusa per cominciare ad amare questo genere che ottiene sempre più successo.
Celtico...Distese infinite di montagne verdi, mantelli svolazzanti, fate, gnomi e duelli. Alberi parlanti e pozioni magiche.
Non era forse questo il mondo che noi desideravamo da bambini?

Che bello iniziare ad apprezzare qualcosa che prima ti era sconosciuto. Mi sono riempita gli occhi del luccicare di quella realtà affascinante.
Ho scattato molte foto e persino la pioggia scrosciante e la grandine mi sembrava adatta, stava bene, nel complesso. Rafforzava di significato l'atmosfera rendendola ancora più caratteristica e misteriosa.

Il mio Amore mi ha comprato il CercaAngeli che cercavo da tempo...E' bellissimo. Non è altro che un pendente a forma di sfera, lucida e semplice. Ma all'interno nasconde un piccolo xilofono dal suono dolcissimo. Una melodia che richiama gli angeli e trasmette pace e serenità.

Visto che il mio compleanno si avvicina anche Ila, mia sorella, mi ha fatto un regalo: ho visto ad una bancarella un anello; bellissimo, lucido, bagnato nell'argento; è stupendo, si avvolge attorno al mio anulare ruotando più volte, forma una sorta di occhio e termina con un ghirigoro.

Mi sono divertita molto. Anche guardare il duello finale con le spade (finte) nel quale ha partecipato il moroso di mia sorella, è stato davvero bello. Ed è pure arrivato in finale!

Insomma...Ancora una volta i mitici quattro all'avventura.
Per l'anno prossimo contiamo di portare anche i nostri amici...

W Hobbiton!

ciao a tutti e besos dalla vostra vany.

2 commenti:

  1. Deve essere stato bellissimo!
    Anche io adoro il fantasy e non lo sapevo di questa Hobbiton gh! Il cerca angeli è stupendo e Roberto non ha voluto che me lo comprassi alla fiera di Bornato... non gioco a D&D ma lo conosco ;) besitos

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  2. Per qualche tempo ho fatto parte di un'associazione che organizzava giochi di ruolo live, cioè recitati dal vivo.
    L'ambientazione era "vampiri".
    Ho fatto teatro molto tempo, quindi per me era un bel banco di prova: recitare un personaggio inventato da me stesso per serate da 3 o 4 ore.. il trucco, la preparazione, gli intrighi, i colpi di scena.
    Molto, molto affascinante.
    Purtroppo, però, c'era chi continuava ad essere "vampiro" anche fuori da lì, quando andavamo a berci una birra.
    Una tristezza.
    C'era chi continuava ad arruffianarsi a persone che nel gioco avevano ruoli chiave.. ma dico io: come si fa a confondere il gioco e la fantasia, con la realtà?

    pazzi.
    La realtà chiaramente è che siamo vampiri davvero..
    :D

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